IL VIDEO PROMOZIONALE PERFETTO: LE 8 FASI

9 Dicembre 2020
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9 Dicembre 2020 admin

IL VIDEO PROMOZIONALE PERFETTO: LE 8 FASI

Video promozionale perfetto, introduzione…

 

 

Prima di sedervi a scrivere il vostro video, dovete fare un passo indietro e considerare il motivo per cui volete creare un video promozionale perfetto, in primo luogo.

Se non lo avete fatto, leggete il primo articolo sull’argomento, QUI.

I video possono essere costosi da produrre, quindi è importante essere chiari sui propri obiettivi prima di iniziare a scrivere un dialogo.

E’ possibile creare un video promozionale perfetto?
La risposta è si, per quanto possa essere soggettiva la concezione della perfezione…

Ad esempio: forse siete una nuova azienda e volete un video che presenti il vostro marchio/missione ai visitatori del web, o forse avete una nuova linea di prodotti che ha bisogno di fornire ulteriori spiegazioni ai potenziali acquirenti. Forse stai solo gestendo una vendita e hai bisogno di un video che spinga le persone ad agire.

Video promozionale perfetto in 8 fasi ecommerce manager

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Ecco alcuni motivi comuni per cui molte aziende creano video promozionali:

  • Consapevolezza del marchio
  • Guidare le vendite
  • Guidare il traffico
  • Aumentare il coinvolgimento dei clienti
  • Educare i clienti

Una cosa da notare: se avete più obiettivi, potreste voler considerare la possibilità di creare più video.

Più obiettivi (o idee) cercate di stipare in un unico video (soprattutto uno breve), più è probabile che complichiate la sceneggiatura e confondiate il vostro pubblico.

Scegliere una direzione

Ora che avete il vostro “perché”, dovrebbe essere un po’ più facile determinare cosa ha senso in termini di direzione.

Per esempio, diciamo che sei una nuova azienda che vuole creare un video introduttivo per l’homepage del tuo sito: l’obiettivo del video è quello di presentare il marchio e far sì che le persone si iscrivano.

In questo caso, è probabile che si vada con un video di natura più “introduttiva” o “esplicativa” o si può trovare che una combinazione di più elementi che abbia senso.

Per esempio, nel caso vi troviate in un mercato a forte competizione, un video in stile “introduttivo” con un’angolazione “problema/soluzione” sarebbe l’ideale (mostrando la “vecchia via” come problema e la “nuova via” [cioè la vostra azienda] come soluzione).

Per darvi qualche idea, ecco una lista di possibili idee da seguire:

  1. Introduzione: dite al vostro pubblico chi siete, spiegate la vostra missione
  2. Spiegazione: spiegare come funziona qualcosa (come il vostro prodotto o una caratteristica specifica)
  3. Problema/soluzione: mostra la vecchia via/nuova via e come il tuo prodotto è la soluzione
  4. Narrativa: utilizzare elementi della storia (come trama, conflitto, risoluzione, ecc.) per introdurre o spiegare sottilmente qualcosa
  5. Azione di guida: far fare qualcosa al pubblico (cioè – fare acquisti ora)
  6. Concentrazione sul prodotto: presentare o mostrare un prodotto o una caratteristica specifica
  7. Testimonianza: interviste, citazioni, testimonial, usare clienti acquisiti su un argomento o un tema specifico
  8. Approvazione: uso di approvazione / somiglianza di celebrità o di influencer
  9. Informativo: educare il pubblico su qualcosa di specifico, in stile tutorial, ecc.
  10. Intrattenimento: deliziare o ispirare il pubblico utilizzando la storia, l’umorismo, ecc.

Una volta finalizzato il vostro obiettivo e la vostra direzione, è il momento di perfezionare ulteriormente il vostro approccio impostando il tono del vostro video promozionale perfetto.

Impostare il tono

Il tono è definito come “il carattere o l’atteggiamento generale di qualcosa”.

Ma per farla semplice, potete pensare a come il vostro video farà sentire il vostro pubblico.

Per esempio, vuoi far ridere il tuo pubblico o vuoi che si commuova? Vuoi che si sentano informati o vuoi raccontargli una storia?

Tenete a mente che la direzione creativa (scelta al punto 2) dovrebbe funzionare bene con qualsiasi tono decidiate di usare. Per esempio, se decidete di creare un video in stile “introduttivo” per il vostro eroe della homepage, probabilmente non ha senso usare un tono “urgente”, perché è meglio per cose come una vendita.

(Naturalmente, accoppiare una particolare direzione creativa con un tono inaspettato non è necessariamente una cosa negativa – si tratta solo di una corretta esecuzione).

Qui sotto ci sono alcuni toni diversi che potete esplorare per il vostro concetto e la vostra direzione creativa:

  1. Drammatico – ti emoziona. Esempio: Pubblicità delle Olimpiadi P&G

  2. Semplice/informativo – chiaro e conciso. Esempio: gumroad

  3. Conversazionale-casuale e autentico. Esempio: Video “Preparati con me” di Glossier

  4. Urgente – vi esorta ad agire, come adesso. Esempio: Vendita vacanze Macy’s

  5. Divertente/giocoso – utilizza dispositivi creativi divertenti (come l’antropomorfismo, per esempio). Esempio: Slack

  6. Umoristico – comico; fa ridere o sorridere. Esempio: Old Spice

  7. Stravagante – usa la particolarità o l’imprevisto per portare a casa un punto. Esempio: Zazzle

  8. Carino – qualcosa che ti fa dire “awwww! Esempio: Cheerios

  9. Intrattenimento – ha lo scopo di informare e intrattenere. Gli annunci del Super Bowl rientrano tipicamente in questa categoria. Esempio: Nerd Skin Care

  10. Ispirazione – utilizza l’ispirazione per guidare l’azione (i manifesti sono tipicamente fatti in questo stile). Esempio: Squarespace

  11. Artistico/hip/cool – sembra giovane, elegante, alla moda, ecc. Esempio: Converse

  12. Lussuoso – lucido, elegante, appariscente, sexy, ricco. Pensate alla pubblicità di auto di lusso, catene alberghiere di alto livello, ecc. Un esempio: Spot di hotel a Las Vegas

Ci sono certamente molti altri toni e direzioni che potete esplorare, ma si spera che questo vi dia qualche idea su come il vostro video possa prendere vita.

video promozionali perfetti

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Decidere la durata

Sarà un video di 30 secondi? 60 secondi? Un minuto più? 5 minuti? Forse state pensando: “come posso sapere la lunghezza del video fino a quando non lo scrivo?

E credetemi, vi capisco!

Ma la realtà è che, senza l’utilizzo di alcuni parametri temporali, il vostro video finirà probabilmente per essere troppo lungo e potenzialmente non focalizzato.

Ricordate, la vostra idea dovrebbe essere grande quanto il tempo che ha per svilupparsi, quindi mettere restrizioni al vostro concetto non farà altro che renderlo più forte e più efficace.

Questo vi aiuterà anche ad evitare situazioni frustranti, come costringersi a ridurre uno script di due minuti a 30 secondi (che è come una tortura).

Se non siete sicuri di quanto dovrebbe durare il vostro video, vorrete considerare questi fattori:

  • Il vostro obiettivo (ad esempio, la notorietà del marchio, i clic, ecc.)

  • Dove apparirà l’annuncio (ad es. – TV, social media, sito web, ecc.)

  1. Budget complessivo (ad es.: – cordicella delle scarpe, basso, medio, alto, alto, illimitato, ecc.

Ad esempio, se il vostro obiettivo è quello di promuovere la vendita delle vostre vacanze, un annuncio di 30 secondi è probabilmente sufficiente per farvi capire.

Tuttavia, se stai cercando di far piangere il tuo pubblico, potresti aver bisogno di 1,30, o anche più di 2 minuti per portare a termine il lavoro.

Per ottenere un indicatore, ripensate alla direzione e al tono a cui puntate.

Poi, date un’occhiata ai video esistenti che usano un tono simile e vedete quanto sono lunghi, perché questo può aiutarvi a orientarvi (per esempio, se tutti i video sono lunghi almeno un minuto, questo può essere un buon punto di partenza).

La seconda cosa da considerare è dove apparirà l’annuncio.

Ad esempio, gli spot da 30-60 secondi sono molto comuni per la TV via cavo, mentre i video più lunghi sono più comuni online.

E poi ci sono le acquisizioni di annunci online, gli annunci video Facebook/Instagram, gli annunci pre-roll, ecc.

Infine, c’è il vostro budget.

Probabilmente potrai permetterti solo un taglio (o una versione) del video, ed è per questo che i passi 1-3 sono così importanti per “fare le cose per bene” la prima volta.

Se invece avete budget elevato, potreste essere in grado di tagliare molte versioni diverse (cioè -90, 60, 30, e 15 secondi) che vi daranno più spazio di manovra quando si tratta di cose come il posizionamento del video, la rielaborazione della trama con diversi focus/angoli, ecc.

Una volta stabilita la durata, è il momento di pensare a come sarà il tuo video.

Scegliere uno stile video

A questo punto, dovreste aver capito il vostro obiettivo, la direzione, il tono e la durata.

La prossima cosa da considerare sarà lo stile visivo del video, cioè come sarà.

Lo stile visivo del video può prendere vita in molti modi diversi, ma ecco alcune idee generali su come può essere fatto:

  1. Animato – illustrato (o “cartoon-like”) in stile e portato in vita attraverso l’animazione (2D, 3D, ecc.).
  2. Persone reali – come gli attori che interpretano i personaggi che avete creato; questo può includere o meno i dialoghi (dipende dalla vostra sceneggiatura).
  3. B-roll – riprese supplementari o alternative, tipicamente usate tra una “ripresa principale” e l’altra o usate come sfondo, azione o scene in stile flashback.
  4. Stock – video stock – video stock che potete acquistare per creare la vostra storia (di solito usato con parsimonia, rispetto all’intero video che è stock).
  5. Azione dal vivo – che combina riprese di vita reale con elementi di animazione o effetti speciali.
  6. Screencast – una registrazione digitale dello schermo di un computer che spesso contiene movimento, audio o qualche tipo di dimostrazione.
  7. Lavagna bianca – è simile a uno screencast, tranne che per il fatto di immaginare una mano che tiene un pennarello mentre scrive su una lavagna bianca (può essere qualsiasi tipo di strumento di scrittura / mezzo di scrittura). Di solito si usa per scrivere un messaggio (che conduce la storia con un testo visivo), creare disegni, ecc.
  8. Telefono/tablet/app – anche questo è un po’ simile allo screencast, ma si mostra qualcosa di specifico sul dispositivo (come un sito web a scorrimento, un’azione come cliccare un’icona, ecc.)

Molti video sono una combinazione di alcuni (o tutti) questi stili visivi. Per esempio, attori umani che parlano con personaggi animati (live action) o video in stile narrativo che utilizzano una combinazione di riprese principali e riprese in b-roll.

Le combinazioni sono infinite, davvero.

Per decidere cosa ha senso per il vostro video, ripensate ai passi 1-4 (il vostro obiettivo, la direzione creativa, il tono e la durata), perché tutti questi fattori dovrebbero in ultima analisi influenzare lo stile visivo con cui andate.

A questo punto avete fatto molto del lavoro di pre-pianificazione che, si spera, vi preparerà al successo.

Ora è finalmente il momento di iniziare a mappare la vostra idea, essenziale per arrivare al video promozionale perfetto.

Delineare l’idea

Supponendo che abbiate un’idea per il vostro video, è ora di iniziare a dare un’occhiata ai dettagli.

Per farlo, vi suggerirei di iniziare da un livello elevato, per poi lavorare a ritroso da lì.

Per esempio, prima di iniziare a stendere una sceneggiatura e tutti i dettagli, di solito scrivo un paragrafo che riassume essenzialmente l’idea da un punto di vista di alto livello.

Questo paragrafo dovrebbe concentrarsi sul concetto stesso, in modo da avere sempre qualcosa a cui fare riferimento quando si inizia a costruire le idee (e la sceneggiatura diventa inevitabilmente un po’ torbida).

Ora, questa “visione d’insieme” non è deve essere perfetta o completa, ma è solo per assicurarsi che voi (come nella persona che scrive la sceneggiatura o che si occupa della produzione del video), abbiate un’immagine chiara di ciò di cui si tratta il vostro video (naturalmente, se poteste vedere la sceneggiatura che si svolge nella mia testa, questo esempio di scrittura avrebbe più senso, ma oh bene).

Ora che avete una visione d’insieme di alto livello, è il momento di iniziare a pensare ai dettagli della storia. Per esempio:

  • Scene: quante scene diverse ci saranno? Quante location saranno necessarie?

  • Personaggi: Quanti personaggi? Chi sono? Qual è la loro trama? Che aspetto hanno?

  • Audio / Voice over / sovrapposizione di testo Il video sarà impostato sul suono della voce di qualcuno? Ci sarà un sottofondo musicale? Ci sarà bisogno di un testo sullo schermo per far passare il messaggio?

  • Prodotto: Come si inserisce il prodotto nella storia? Quante volte apparirà il prodotto e quando e come?

  • Oggetti di scena: Qualche importante accessorio di scena necessario per far funzionare la tua storia (ad esempio: iPhone, auto, ponte, elefante, ecc.)?

  • Messaggio finale: Qual è l’ultimo messaggio che lasciamo al pubblico? Cosa vogliamo che sentano / facciano?

Ci sono davvero un’infinità di dettagli da considerare in questa sede, e ogni risposta che vi viene in mente porterà probabilmente a un’altra domanda.

L’idea è quella di cercare di capire quanti più dettagli possibile, così quando andrete a scrivere la vostra sceneggiatura, tutti i pezzi cominceranno a combaciare.

A proposito, è ora di tirare fuori la penna e la matita – è l’ora della sceneggiatura, baby!

Scrivere la sceneggiatura

Ogni scrittore, direttore creativo, regista, ecc. ha probabilmente un proprio modo di scrivere le sceneggiature.

Ci sono anche innumerevoli “modelli di sceneggiatura” per come disporre il tutto (anche se possono sembrare pretenziosi, in realtà sono piuttosto utili).

Indipendentemente dall’aspetto, le cose principali che si vogliono avere nel layout sono le seguenti:

  1. Il numero di scena (1a, 2a, 3a scena, ecc.)

  2. L’orario (fino al secondo, quando avviene questo momento?)

  3. L’audio, i dialoghi o il Voice Over (aka: cosa sentiamo in questo momento?)

  4. La descrizione della scena, l’elenco dei personaggi, la posizione, gli oggetti di scena, le espressioni o i movimenti speciali, o qualsiasi altro dettaglio necessario per quel particolare momento

Una sceneggiatura vi aiuterà anche a tagliare tutto ciò che non è necessario e, si spera, fungerà da “salvaguardia” per essere sicuri di ottenere qualsiasi ripresa di prodotto, CTA, ecc. senza dimenticare nulla.

Perché credetemi, quando siete sul set a girare alle 4 del mattino perché avete una scena “daybreak”, è facile dimenticare un sacco di cose…

Storyboard

È ora di lavorare con un artista, un illustratore o un designer per creare immagini che si abbinino alla tua sceneggiatura.

L’idea è quella di lavorare con un artista visivo per aiutare a dare vita alla tua sceneggiatura e alle tue idee, assicurandosi che qualsiasi cosa tu stia per girare abbia un bell’aspetto (e un senso) sulla pellicola.

Il tipo di artista con cui lavorerete dipenderà dal mezzo che state girando – per esempio, se state creando un video animato, probabilmente vorrete lavorare con un illustratore/animatore (preferibilmente quello che creerà il vostro video finale) per mettere insieme lo storyboard.

Uno storyboard non è importante solo per voi e per il vostro team, ma è anche super importante per gli artisti, gli attori e i registi, in modo che possano avere un buon senso delle immagini che devono ricreare.

Nessuno sta dicendo che lo storyboard deve corrispondere perfettamente a ciò che accade nella scena, ma dovrebbe fungere da guida.

Prima di poter girare, modificare e/o produrre il vostro video, ci sono alcuni ultimi dettagli a cui potreste voler pensare in anticipo.

Ultimi dettagli per arrivare al video promozionale perfetto

Ora, non sono un produttore, quindi sarebbe meglio consultare un vero esperto di produzione per quanto riguarda la vostra lista di dettagli finali, ma ecco alcune cose a cui potreste voler pensare prima di girare/produrre il vostro video:

  1. Produzione: Assumere un produttore e/o una società di produzione: se si prevede di lavorare con attori, un regista, ecc, può essere meglio assumere un produttore e/o una società di produzione per aiutare.
    Non dico che non si possa fare da soli, ma a volte è utile avere degli esperti dalla propria parte.
  2. Casting: se usi gli attori, dovrai trovare le persone adatte.
    Questo può diventare piuttosto folle, specialmente se stai cercando un tipo specifico di “look” e di stile di recitazione (per esempio: “uomo afroamericano che è sia un attore gregario che un cantante”).
    Assicuratevi di elencare tutti i dettagli degli attori che state cercando per rendere più facile la cosa a voi stessi, al team di produzione e agli attori stessi.
  3. Luoghi: se state girando all’aperto, in una casa, eccetera, avrete bisogno di luoghi sicuri, che spesso richiedono un permesso. Anche in questo caso, un produttore/società di produzione può essere d’aiuto.
    Naturalmente, ci sono modi di fare questo (ad esempio, girare in casa propria, ecc.), ma poi ci sono altri costi, come l’attrezzatura per l’illuminazione, i fondali, ecc.

Per la post-produzione…

  1. Editor di post-produzione: avere un editor di post-produzione esperto è super importante.
    Questa persona è fondamentalmente responsabile della realizzazione dell’idea finale (indipendentemente da ciò che è stato tagliato dalla troupe del film).
    Questa persona aggiungerà nel Voice Over (che richiede precisione in termini di tempistica) e potrebbe anche lavorare sul colore e sull’aspetto finale.
    È un lavoro importante.
  2. Il talento del Voice Over: è molto simile al casting, soprattutto se si cerca una voce dal suono specifico.
    Potresti pensare che qualcuno “sembra la parte” in termini di voce, ma una volta che lo porti in una cabina audio a leggere il tuo copione, potrebbe non andare come pensi.
    Anche in questo caso, è qui che un produttore e/o una società di produzione possono tornare utili.
  3. Musica / audio: potreste pensare “oh ho in mente la canzone perfetta per questo video!”. Ma la realtà è che la musica costa denaro (e la buona musica costa molto).Non è che non si possa ottenere un ottimo suono per il proprio video, ma bisogna anche essere realistici in quello che sarà quel suono (il che significa, se si vuole “Single Ladies” come canzone di sottofondo, probabilmente non succederà a meno che non siate disposti a spendere tanto). Mi dispiace di sembrare ridondante, ma un produttore e/o una società di produzione può aiutare in questo senso.
  4. Sovrapposizioni di testo: questo è qualcosa che il vostro editor di post-produzione farà, ma volete essere sicuri che se avete bisogno di un qualche tipo di testo per apparire sullo schermo (cioè “Compra ora!”) dovrete renderne conto al momento delle riprese.Per esempio, se hai bisogno di un testo che appaia in una specifica ripresa, devi assicurarti che quella scena abbia abbastanza spazio negativo per aggiungere quel testo senza sembrare troppo affollata o strana. Può sembrare un piccolo dettaglio, ma se questa unica ripresa è il motivo per cui state girando il video, è importante mappare questi dettagli in anticipo.

 

 

 

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