Restyling sito web: Ammoderna il tuo ecommerce

20 Maggio 2019
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20 Maggio 2019 admin

Restyling sito web: Ammoderna il tuo ecommerce

Restyling sito web: approfondimento.

Restyling sito web” è una delle ricerche che ultimamente fai su Google?
E’ arrivato il momento di rinnovare il tuo ecommerce?
Se si… vediamo cosa è da tenere presente prima di avventurarti.

Restyling sito web… è necessario?
Dopo alcuni anni è meglio adeguarsi ai cambiamenti…

Restyling sito web… il tema del mobile.

Intanto iniziamo con una cosa ovvia ma fino ad un certo punto: il traffico rispetto a qualche anno fa è molto cambiato.
La maggior parte della gente naviga da dispositivi mobili.
Far finta di niente non aiuta di certo ad ottimizzare l’esperienza di navigazione del grosso delle connessioni che arrivano sul vostro sito.

Restyling sito web

Restyling sito web

Restyling sito web significa anche questo: rivisitare anche in base al tipo di connessioni che arrivano.
Qualunque sia la tecnologia con la quale è stato creato il vostro sito, se lo andate a ristrutturare adopererete di certo un template responsive.
Questo significa che il sito cambia le posizioni dei vari blocchi adattandoli al meglio per la risoluzione del terminale nel quale è visualizzato.
Questa cosa è fantastica perché permette di affrontare senza patemi le varie risoluzioni senza diventarci pazzi.
Il sito, da solo, riuscirà ad essere visualizzato al meglio dai vecchi telefoni 800×480 fino ai moderni schermi 4K.
Quindi per ricapitolare, scegliete un efficiente tema responsive e curate la navigazione sia con dispositivi mobile che con normali PC.

Le app?

Il traffico mobile oramai ha raggiunto volumi spaventosi e non tenerne conto significa perdere un treno speciale.
L’ideale, a seconda di quello che fate, sarebbe avere 2 app, una IOS e una Android.
Il conto per metterle a punto potrebbe essere salato: sono costose.
Creare queste 2 app potrebbe costarvi più del sito, però, vi darebbe oltre a il traffico delle app anche un’autorevolezza amplificata.

Via i trucchetti

C’era un tempo, qualche anno fa, in cui SEO significava anche prendere in giro i motori di ricerca.
Si mettevano quindi avanti delle ottimizzazioni piuttosto furbe.
Esempi pratici:

  • Parola/e chiave ripetuta di continuo, cosa che oggi porta a penalizzazioni.
  • Parole chiave messe bianco su bianco o nero su nero (invisibili ad occhio umano ma visibili per i motori di ricerca) in modo da indicizzare anche argomenti non proprio in linea per il vostro trend.
  • Link o back-links che non appartengono a siti autorevoli.

Queste ed altre ottimizzazioni fatte in un SEO molto diverso, potrebbero essere oggi oggetto di penalizzazione.
Togliere queste vecchie ottimizzazioni è quindi un obbligo.

Restyling sito web… soluzioni al passo con i tempi.

Alle prese con il restyling del sito vi sarete andati a guardare quelli della concorrenza.
Avrete notato che chi cura in maniera avanzata il sito si è adeguato ad adoperare cose che attualmente vanno per la maggiore.
Due esempi a caso possono essere i video e le infografiche.

  • I video stanno diventando i re dell’intrattenimento online.
    Basta notare la crescita verticale che ha youtube e, sopratutto, con quanto affanno Facebook sta dando risalto a questo tipo di contenuti.
    Un video è in perfetta coerenza con la direzione che ha preso la comunicazione online.
    Nessuno ha più tempo di leggere, e anche l’avessero, probabilmente stanno usando un telefono e leggere non è agevole… meglio guardare un video.
  • Delle infografiche abbiamo parlato in un recente articolo al quale vi rimandiamo.Per riassumere, sono informazioni messe in grafica e risultano premianti sia con il pubblico che con i motori di ricerca.
    Danno le informazioni velocemente, catalizzando l’attenzione e fissano i concetti nella mente di chi legge… una gran cosa.

Ovviamente ce ne sono anche altri tipi, ma questi due ci sentiamo di consigliarli.
Restyling sito web implica, se fatto con la giusta attenzione rivolta alla ricerca dei risultati, iniziare a produrre questo tipo di contenuti.
L’usare questi accorgimenti, pur aiutandovi moltissimo, non consegna nelle vostre mani lo scalpo della concorrenza per due motivi:

  • Loro già ne fanno uso nelle loro pagine (molto probabile).
  • Adoperate questo tipo di contenuti nella maniera sbagliata, come ad esempio un’infografica che non mette in grafica informazioni interessanti, oppure la creazione di un video di pessima qualità oppure troppo lungo (o corto rispetto al necessario).

Come ogni cosa, quindi, tutti gli strumenti sono validi e tutti non lo sono… dipende da come li usate.

I filtri e la navigazione

Come già detto, l’esperienza di navigazione è una delle cose più importanti.
E’ composta da tantissimi aspetti da curare e uno di questi è senza dubbio la cura nella fruibilità dei filtri di ricerca.
Restyling sito web quindi significa anche curare questo importante aspetto.
Se Tizio entra nel vostro negozio con l’intenzione di comprare una specifica t-shirt, pensate che dopo 5 minuti che gira sul sito e non la riesce a trovare… la comprerà?
Ovviamente no, chiuderà il vostro sito e aprirà quello di un vostro concorrente dovo potrà digitare ma marca, il modello, la taglia ed è subito nella scheda prodotto.
In buona sostanza, per avere un tasso di conversione decente non è mai una buona idea lasciare la gente a navigare senza meta.
Curate quindi i filtri sia nel numero degli attributi che riesce ad elaborare, sia come facilità di accesso al filtro stesso.
Ad esempio deve essere facilmente raggiungibile sia da PC fisso che da dispositivi mobile.

Adegua le immagini ai nuovi standard

ecommerce

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Se avete realizzato il vostro sito vari anni fa, lo avete fatto in un contesto tecnico molto diverso.
Alcuni esempi:

  • Internet era meno veloce.
  • I contratti dati per internet mobile erano molto meno generosi di ora.
  • I server erano meno rapidi e lo spazio web di un sito era limitato.
  • Le risoluzioni, specie dei telefoni, erano molto meno alte.

Queste ed altre motivazioni suggerivano di avere delle immagini molto piccole, delle miniature, come anteprima, e poi se cliccate venivano visualizzate più definite.
Alla luce di questo, se il vostro sito è vecchio, Restyling sito web significa anche andare a vedere se le immagini sono troppo ottimizzate per la situazione di qualche anno fa.
Oggi un’immagine, pur stando attenti che non eccedano troppo con il peso, deve essere ben visibile.
Anche perché la foto (o le foto) sono uno degli aspetti più importanti del processo decisionale che portano una persona a fare un acquisto oppure a non farlo.

I pulsanti per condividere sui social… servono?

No, la risposta è no.
Non servono perché, molto banalmente, nessuno ci clicca più.
Qualche anno fa, agli albori dei social network effettivamente qualcuno ci cliccava, contento di mettere in condizione parenti ed amici di approfittare di un prodotto/servizio di livello.
Con il tempo però tutti hanno compreso che è una forma di pubblicità e da che mondo è mondo la pubblicità si paga ed anche bene.
Nessuno è disposto a farvi pubblicità gratuitamente.
Quindi, nell’ottica del website restyling, è un’ottima idea togliere quei pulsanti.
Questo perché, anche se nessuno ci clicca, caricano la pagina di codici che la appesantiscono e rallentano.
La velocità è un parametro fondamentale, sia per i motori che per i navigatori, quindi tenere quel blocco che rallenta la pagina pur essendo inutile non è una grande idea.

website restyling

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Forme di pagamento evolute

Fino a qualche anno fa i sistemi di pagamento sui siti ecommerce erano essenzialmente 3: PayPal, carte di credito/prepagate e bonifico bancario.
Se avete deciso di ammodernare il vostro e-commerce è il caso che vi sforziate di integrare altri metodi di pagamento, emergenti.
Ad esempio amazon e Google ne hanno creati di propri, come altri.
Inoltre potreste valutare di integrare le nuove cripto valute che cominciano ad essere abbastanza utilizzate e “forse” lo saranno sempre di più.

Flessibilità sul ritiro

Un buon modo per togliere al cliente una patata bollente è quello di consentire ai clienti di poter ritirare gli oggetti ordinati in un punto fisico.
Può essere la vostra sede (se ne avete una) oppure il centro di chi gestisce la spedizione (poste, bartolini, ecc.).
Altra ottimizzazione potrebbe essere quella di spedire in diversi invii man mano che gli oggetti sono disponibili.
Un po come fa amazon che se fate un ordine vi vedete arrivare vari pacchi.

Conclusioni

L’idea di ristrutturare il sito è senz’altro ottima, ma è senza dubbio meglio che lo facciate con apertura mentale ampia.
Le cose da poter fare sono infatti molto ampie.
Buon lavoro…

 

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