Landing page: cos’è?

4 Novembre 2018
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4 Novembre 2018 admin

Landing page: cos’è?

Landing page: cos’è?

Vediamo insieme cos’è una landing page e come costruire una landing page efficace.
La landing page è una pagina di atterraggio in cui le persone, appunto, “atterrano” dopo aver cliccato un vostro link in giro per internet.
E’ uno strumento di marketing molto importante, oserei dire essenziale.
Molte aziende spendono migliaia di euro per una singola landing page efficace!
Perchè appena chiarito una landing page cos’è, bisogna anche capire come farla.
Estendiamo il ragionamento…

Una landing page efficace?
Converte i navigatori targhettizzati in clienti!

Facciamo finta che voi fate un ottimo SEO e dopo un po questa ottimizzazione vi porta ad avere un buon traffico.
Facciamo anche finta che facciate un ottimo lavoro come ADV.
Queste due cose vi porteranno ad avere un ottimo traffico sul vostro sito.
Ma, domanda, cosa ci fate con il traffico se non converte in vendite?
Non ci crederete ma avere traffico è solo uno dei punti critici ai quali provvedere, una volta ottenuto NON siete nemmeno a metà dell’opera.
Intanto bisogna capire questo traffico quanto è efficiente.
Dire traffico non vuol dire nulla.

pagina di atterraggio

pagina di atterraggio

Il traffico deve essere in target e realmente interessato ai contenuti del vostro sito.
E’ questa la difficoltà… fare in modo di avere traffico di qualità.
Il traffico non in target è semplicissimo da raccattare ma, purtroppo, non serve a nulla se non ad affaticare l’hosting per nulla.
Facciamo quindi finta che il traffico sia in target e che abbia volontariamente cliccato sul vostro link.
Con il traffico in target siete già a buon punto, avete risolto un problema importante!
Qui inizia però un altro problema parimenti importante: come convertire.
Ma, una volta ottenuta una visibilità efficiente, si può iniziare a parlare di “landing page efficace”, prima è uno sforzo inutile.
Come vi sarete resi conto, le stime che avevate ipotizzato per quanto riguarda le conversioni sono completamente sballate.
Esiste una leggenda metropolitana secondo la quale il tasso di conversione medio è di circa l’1%.
Ma è appunto una leggenda…
Vi sarete resi conto che se il traffico non è in target non vi avvicinate ad un tasso di conversione che nemmeno somiglia all’1%… 0,05? 0,06? insomma una miseria!
E il traffico costa, anche se non in target ha comunque il suo costo.
Se, facciamo finta, portate a casa (il vostro sito) 100 persone il target al giorno… dovete fare in modo anche di chiudere ALMENO una o due vendite.
Se siete qui immagino che avete già il vostro sito e saprete già quanto è costoso acquisire un cliente.
Anche se in partenza pochi lo pensano, il costo per l’acquisizione dei clienti è una delle voci di spesa più alte, se non la più alta.
Quindi ve lo dico senza girarci troppo intorno: se non convertite al meglio il traffico in target che avete faticosamente acquisito finirete male!

landing page cos’è

landing page cos’è

Ovviamente questo è un discorso generale, io non so che bene o servizio offrite.
Se commerciate macchine industriali o penne da 1 euro le cose cambiano.
Cambiano margine, riferimenti sulle conversioni… tutto.
Però in linea generale: DOVETE CONVERTIRE IL TRAFFICO IN VENDITE.
Questo è un punto essenziale, perché se non convertite siete destinati a chiudere.
Trasliamo questo discorso nella vita offline.
Immaginate di passeggiare per strada e vedere una vetrina che vi coglie l’attenzione con colori, musica.
Vi avvicinate e la guardate… c’è una maglia che vi piace! Wow!.
Entrate nel negozio (che nella vita online è il cliccare sul link) ma ci sono cose che non vi convincono.
Il locale è brutto, trasandato, sporco.
Vi si presenta davanti il commesso, sciatto, maleodorante che in un italiano stentato risponde fischi per fiaschi, sgarbatamente, alle vostre domande.
Probabilmente non comprerete quella maglia ma, a prescindere, se il locale fosse ospitale ed il commesso pulito, gentile e le risposte appaganti… ne venderebbe molte di più.

Una landing page efficace.

landing page efficace

landing page efficace

Chiarito quindi una landing page cos’è ed a cosa serve… vediamo come fare una landing page efficace.
Intanto dovete decidere se affidarvi ad un tecnico (tipo noi o tanti altri validi che potete trovare sul web) oppure improvvisarvi.
I risultati difficilmente saranno gli stessi, però è sempre meglio provarci che mettere come pagina di atterraggio una pagina fatta a caso.
Noi abbiamo deciso di darvi una mano, buttando giù un modello di pagina “generica” che potrete prendere a modello quando realizzerete la vostra.
Ovviamente è uno schizzo generico, andrebbe studiata ed adattata al vostro contesto.
Con aree dedicate al vostro target, con colori e grafiche fatte ad hoc.
Comunque, rimanendo sul generale… una landing page efficace è una pagina che convince e quindi converte.
Chi arriva sul vostro sito al 99% ci arriva non ancora convinto ad acquistare.
Dopo l’atterraggio avete pochi secondi per coglierne l’attenzione.
Coinvolgetelo con una domanda, un problema che ha, oppure uno scenario diverso da quello che ha… direttamente nello slider.
E sempre li mettete, insieme ad uno sfondo (foto) accattivante, la prima call to action (chiamata all’azione, insomma un bel pulsante sgargiante) per andare dritto ad acquistare.
Apro una parentesi, ci sono 3 aree da spiegare.
Su un monitor 1080p (se usate quello come riferimento) quello che vi è visibile senza scrollare è la parte evidenziata in verde nella nostra proposta di landing page.
Questa parte è la più importante, la più visualizzata.
Scrollando, nella seconda schermata per intenderci, siamo ancora in un’area abbastanza visualizzata ma molto meno rispetto alla prima.
Potete poi continuare dopo la seconda schermata mettendo altre cose, tipo le recensioni dei clienti, e tutto quello che vi viene in mente per “convincere” il navigatore a diventare cliente… perché sotto la zona rossa siete in un’area di convincimento.
Quindi persone che non hanno acquistato di pancia ma vanno a cercare motivi ulteriori per confermare che il vostro prodotto/servizio sia esattamente quello che cerca.
Ritornando quindi alla landing page proposta, la zona verde è composta dallo slider e da un blocco con varie colonne che potreste gestire con icone (se ve le fate da soli è un tocco di classe).
In questo blocco potreste presentare i servizi o dei motivi che vi rendono differenti rispetto alla concorrenza.
Passando alla zona rossa, come vedete, vi suggeriamo di dividerla in 2 righe e 2 colonne. Entrambe 2/3 e 1/3.
Nella parte alta un testo descrittivo ma sopratutto un video o un’infografica che spiega in maniera esaustiva di cosa si tratta a quelli (e sono molti) non vogliono leggere.
Il video o l’infografica (a seconda di queale scegliate) avranno un’importanza cruciale.
Nella parte bassa invece, una seconda chiamata all’azione, già descritta in foto.
Ovviamente è un modello generale che andrebbe adattato alle vostre esigenze, quindi, se ritenete che possiamo esservi utili contattateci via EMAIL.
Il tutto senza trascurare l’estetica… la landing page deve essere anche bella.

 

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