Contenuti duplicati: come mandare all’aria il sito.
Trattiamo oggi un argomento scomodissimo, quello dei contenuti duplicati.
Faremo una breve panoramica in modo da comprendere dove sta la trappola che rischia di mandare a gambe all’aria molto del vostro lavoro.
Internet è fatta da, fondamentalmente, milioni di computer (anche i server sono computer) che interagiscono uno con l’altro.
Voi direte: non la stiamo prendendo troppo alla larga per comprendere meglio il problema dei contenuti duplicati?
Quanto possono essere dannosi i contenuti duplicati?
Se non gestiti possono devastare la visibilità del vostro sito!
Assolutamente no, il concetto è che questa enorme rete di computer accetta di gestire quasi ogni tipo di scambio dati e non si pone il problema se quello che viene caricato è un contenuto duplicato oppure no.
Un po come un’automobile che girando la chiave si avvia e parte non curandosi del fatto che voi abbiate la patente oppure no.
Con l’automobile, se non avete la patente, si spera che veniate fermati al primo posto di blocco.
Veicolando informazioni sulla rete invece le funzioni di controllo sono molteplici ma quella che ci interessa oggi è quella che mettono in pratica i motori di ricerca.
Quindi se metterete online contenuti duplicati i motori di ricerca, e poi vedremo il perché, vi bloccheranno.
Il blocco non è alla fonte, voi siete e sarete perfettamente in grado di inserire sul vostro sito contenuti non originali (nb. potreste anche non saperlo) ed il blocco arriverà successivamente.
Qual’è il problema?
Intanto cerchiamo di capire qual’è il problema che unisce tutti nella condanna di questo tipo di contenuti.
Oltre alle palesi problematiche di violazione del copyright che non vale nemmeno la pena approfondire per quanto sono ovvie, il problema è anche di concetto.
Facciamo esempi concreti, di vita reale.
Voi ogni giorno incontrate, per varie ragioni, decine se non centinaia di persone.
Tra queste ce ne sono di affascinanti, noiose, irritanti, ecc.
Nel caso possiate scegliere chi incontrare, chi incontrereste?
Ovviamente le persone che più vi piacciono: affascinanti, colte, divertenti o dalle quali si può imparare qualcosa di concreto.
Difficilmente sceglierete di incontrare persone che ripetono a pappagallo le stesse cose dalla mattina alla sera.
Un esempio sono le barzellette.
L’efficacia di una barzelletta è vincolata dal fatto che non sia diffusa.
Se non avete mai sentito una barzelletta, la prima volta che la sentite sarà divertente… squarcerà la monotonia di una giornata regalandovi un momento speciale.
La seconda volta che la sentite non sarà divertente.
Se vi si para davanti uno che ripete vecchie barzellette facendovi perdere tempo sarete irritati ed etichetterete quella persona come “da evitare”.
Se dalla vita reale passate ad internet e al posto delle persone considerate le pagine succede la stessa identica cosa.
Se entrate in un sito e leggete un articolo che vi appassiona lo premierete come considerazione.
Se successivamente entrate in un altro sito e troverete lo stesso identico (o simile) articolo penserete che quel sito ha contenuti duplicati e, se non lo bloccherete, comunque non lo accederete di nuovo.
Questa selezione del contenuto che avviene anche nella vita reale, a maggior ragione va fatta nella vita virtuale, se cosi vogliamo considerare internet.
E questa selezione, fortunatamente, abbiamo chi la fa per noi… i motori di ricerca.
Contenuti duplicati e motori di ricerca
Da qualche anno si è deciso che il contenuto è la parte più importante di una pagina web.
Questa innovazione di concetto la dobbiamo ad una delle menti più geniali che il genere umano conosca: Bill Gates.
Anni prima che la selezione del contenuto diventasse un problema, lui già lo aveva capito ed aveva dato la soluzione: “content is the king”.
Questo suo insegnamento è stato per fortuna colto dai motori di ricerca ed oggi ci permette di vivere un’esperienza di navigazione fluida ed efficiente.
Se il genio di Bill Gates non ci avesse illuminato, ora avremo una navigazione inefficiente.
Cercando un argomento avreste i risultati infestati da:
- Contenuti duplicati.
- Pagine scarne.
- Siti spazzatura.
- Argomenti indicizzati con trucchetti come se fossero qualcosa di altro.
- Siti truffa che nscerebbero su ogni keys.
Questo e tanto altro porterebbero la vostra navigazione ad essere una sofferenza.
Invece tutti i motori di ricerca si sono messi a schermo nella difesa dei contenuti che sono a tutti gli effetti la cosa più importante.
E questo fa si che voi andate su Google (o Bing o quel che sia), lanciate una ricerca e trovate quasi sempre in prima pagina esattamente quello che state cercando.
Fate mente locale… quante volte siete costretti a scendere oltre la prima pagina dei risultati?
Avviene molto raramente.
Andando un po nel dettaglio
Abbiamo visto qual’è il problema dei contenuti duplicati e un accenno al modo in cui si è arrivati ad una soluzione.
Andiamo alle cose più interessanti, ovvero la messa in pratica di quanto detto.
Abbiamo capito che i contenuti non originali vengono falciati dai motori di ricerca.
Una pagina che presenta un contenuto non originale ha sempre dei seri problemi di posizionamento se non addirittura di indicizzazione.
Quindi mettendo online una pagina che presenta questo problema si rischia che venga penalizzata.
Bisogna fare un distinguo tra i due più importanti contenuti coinvolti nel problema:
- Testi. Se un testo per intero o una parte di esso è contenuto in altre parti del sito o, peggio, in altri siti. Questa criticità è molto grave e mina la visibilità della pagina.
- Foto. Una foto originale vi da una marcia in più, questo è certo. Però una foto presente in altri siti è comunque, pur perdendo la funzione di valore aggiunto, accettabile.Questo perché molti prendono le foto dai portali (gratuiti o a pagamento) e quindi la stessa foto può trovarsi in centinaia di siti web.Questo non mina le potenzialità della pagina che può riuscire a posizionarsi decentemente.
Se volete approfondire il discorso delle foto online andate QUI.
Per capire se un testo è duplicato potete metterlo tra apici in google e vedere se esce anche in altri siti web.
Un altro modo è adoperare un tool esterno come QUESTO.
Molto spesso capita che un contenuto duplicato viene creato senza averne l’intenzione.
Questo perché oramai ci sono milioni di persone che scrivono online e la possibilità che due persone abbiano idee simili è concreta.
Questo è per quanto riguarda i testi, per le foto invece se non vogliamo usare specifici tools ci basta adoperare la piattaforma di Google nelle sue funzioni.
Entrando sul motore cliccate sul menu “immagini”.
Andate poi a cliccare sulla macchinetta presente a destra del box di testo della ricerca.
Caricate la vostra immagine e verificate se esce su altri siti.
Se non esce altrove quella foto può essere un valore aggiunto ma se esce, come già visto, pur non essendo un valore aggiunto, comunque non sarà motivo di penalizzazioni.
Trucchetti gratuiti…
Questi trucchi se riuscite a comprenderli e sfruttarli vi daranno enormi vantaggi rispetto ai vostri competitors:
- Testi: “Sopra la panca la capra campa sotto la panca la capra crepa” e “sulla panchina la capretta sta meglio mentre sotto può andare incontro a problemi” per i motori sono due cose diverse. Pur essendo uguali sono entrambi originali.
- Immagini: Usando un programma di fotoritocco potete far saltare il controllo dei motori. Croppando, aggiungendo scritte, tagliando una parte, miscelando più foto… largo alla fantasia.Post modifica ripetete il controllo e vedete se risulta originale…
In conclusione
Arrivati a questo punto immagino abbiate deciso di prestare maggiore attenzione alla verifica del fatto che i contenuti duplicati non vengano caricati sul vostro sito.
C’è da aggiungere che questo complica di molto la produzione degli stessi.
Facciamo un esempio concreto.
Se andate su fiverr o twago trovate chi vi fa un articolo per il blog da 500 parole a 5 euro.
L’articolo che state leggendo ha richiesto 5 ore di lavoro che a 30 euro l’ora (se vi chiedono meno scappate perché avete davanti uno che si arrangia e non un professionista) fa 150 euro.
Quello da 5 euro difficilmente vi porterà da qualche parte mentre un articolo pro vi porterà clienti sul sito per anni.
Questo non vuol dire che dovete spendere 150 euro ad articolo ma che dovete impegnarvi per mantenere un livello di qualità alto.
Niente contenuti duplicati è solo uno degli aspetti… pur essendo il più importante.