Quanto costa un ecommerce? Cosa compone il costo?
Per capire quanto costa un ecommerce facciamo finta di avviare un e-commerce e vediamo che succede.
Il problema è che, come investimento iniziale, c’è una forbice di valori molto ampia.
Si va da poche centinaia di euro fino a milioni di euro.
Come ogni cosa, ovviamente, spendere poco non è quasi mai una maniera smart per affrontare la situazione.
I progetti low cost quasi mai non si traducono in una scottante delusione.
Quanto costa un ecommerce?
Il costo non è cosi facile da determinare.
Se guardate le statistiche dei negozi online in chiusura vi balzerà subito agli occhi un dato eclatante: la stragrande maggioranza degli ecommerce chiudono entro un anno dall’apertura.
La chiave di lettura sta proprio nel come si è andato a valutare il tema contenuto nel titolo, ovvero, quanto costa un ecommerce?
Partiamo dal fare uno sbarramento: parliamo di negozi online senza magazzini fisici.
Quindi attività che si basano su dropshipping (o simili), prodotti digitali e/o la vendita di servizi.
Questo per due ragioni:
- I costi sarebbero molto più alti
- Un magazzino può essere un upgrade in ottica futura.
Andiamo a vedere le 4 fasi che di solito sono alla base della nascita di ogni negozio online.
![prezzo ecommerce](https://www.ecommerce-manager.net/wp-content/uploads/2019/07/prezzo-ecommerce-300x300.jpg)
prezzo ecommerce
Fase 1. La concezione.
Il tutto deve partire da un’idea, un lampo di genio.
L’individuazione di un’esigenza da poter soddisfare e quindi monetizzare.
Qui si capisce subito quanto sia fuori luogo iniziare quest’avventura con la domanda del titolo (quanto costa un ecommerce?) perché non è la linea guida.
Il costo è relativo, quello che conta è l’originalità e/o la competitività dell’idea.
Per quanto riguarda il costo invece, come andremo a vedere, si riesce ad aggiustare senza troppi problemi.
Se tutto inizia con questa attenzione spiccata verso l’idea piuttosto che sui parametri tecnici o sul prezzo, l’e-commerce ha molte più possibilità di andare bene.
Avuta l’idea, vi dovrete affidare a chi vi può aiutare a capire se è valida e metterla in pratica:
- Piano di fattibilità e una sorta di business plan.In pratica trasformare un’idea in un progetto. Se vi interessa possiamo curarvi noi questa fase, contattateciI prezzi sono molto variabili in base a quello che dovete fare, in media tanto per mettere un numero, diciamo 2000 euro.
- Formazione.Per questo potete approfittare dell’aiuto che la tecnologia vi mette a disposizione.Potete formarvi in maniera decente seguendo un corso vero come questo oppure con uno dei tanti portali di video corsi online.Nel primo caso il prezzo sarà un poco più alto ma avrete il tecnico con voi, nel secondo risparmierete un po.Facciamo in media sui 500 euro.
- Commercialista.Individuato il vostro professionista di fiducia, questo aprirà per voi la partita iva e vi indirizzerà al meglio sugli adempimenti fiscali.I prezzi sono molto variabili in base alla zona.Anche se il professionista vi proporrà un pagamento mensile, voi considerate il pagamento annuale.Questo perché il primo anno il negozio può essere in sofferenza e non generare enormi guadagni e perché vi aiuta a tenere d’occhio il totale delle spese.In media diciamo sui 1000 euro per il primo anno.
- Spese varie.In questa fase spenderete anche dei soldi per l’estrema confusione che si creerà.Ad esempio, andrete 3 o 4 volte dal commercialista? 3 o 4 volte dal consulente?Andrete a parlare con altri titolari di attività simili per farvi dare un parere e magari imbastire una futura collaborazione? Immagino di si…Ipotizziamo 300 euro di spese vive.
La fase 1 si chiude quindi con 3800 euro.
![costo ecommerce](https://www.ecommerce-manager.net/wp-content/uploads/2019/07/costo-ecommerce-300x300.jpg)
costo ecommerce
Fase 2. La messa in pratica
Ora avete il vostro bel progetto in mano, la partita iva da avviare e le idee chiarissime.
Finita la parte teorica, vi serve la parte tecnica.
- Il sito web.Questo sarà il centro del vostro business, non vorrete mica andare al risparmio?La spesa è estremamente variabile e va da zero (se decidete di farlo da soli) a decine di migliaia di euro.Nota divertente: alla domanda iniziale, ovvero quanto costa un ecommerce, molti rispondono zero perché decidono di farlo in proprio.La cosa divertente è che il grosso della spesa non è il sito in se ed anche auto producendolo non si risparmia granché sul totale.Comunque… non lo fate da voi a meno di non essere del mestiere.In mezzo a mille variabili non aggiungeteci anche quella della creazione e della gestione tecnica del sito web.Una buona web agency per un buon sito chiavi in mano e la grafica del logo aziendale vi potrebbe far stare sui 3000 euro.
- Le app.Veramente non ci avevate pensato?Una volta l’ecommerce era tutto ma ora è un’arma spuntata se non si va a prendere anche le simpatie di chi naviga con il telefono.E’ strano che quando ci si chiede quanto costa un ecommerce, quasi mai si pensa alle relative app mobile.Le app necessarie sono almeno due, una per android e una per ios.Ci sono delle soluzioni low cost, ma se si vuole tenere alto il livello di qualità… purtroppo sono abbastanza costose.Fatevi fare vari preventivi, comunque ipotizziamo una cifra media di 4000 euro totali.
- L’ufficio.Qui di solito molti obiettano che possono lavorare da casa.Questo è vero, nessun dubbio a riguardo.Ma poi arrivano problemi che non avevate considerato.Ad esempio: Quanto pensate possa aiutarvi a firmare un contratto vantaggioso se lo presentate in cameretta o in un bar?Quando riceverete un potenziale rappresentante ( o procacciatore, fornitore, cliente, ecc.) in un bar il fatto di essere in un bar pensate possa essere un valore aggiunto?Ovviamente no, quindi è consigliabile mettere in conto un piccolo ufficio, anche di dieci metri quadrati in un co-working.L’importante è insomma avere un luogo credibile dove poter ricevere le persone.
Se state attenti a risparmiare, usando l’ufficio solo per le riunioni, tra affitto, allaccio delle utenze ed utenze stesse riuscite a stare sui 2000 euro l’anno.
- Il marchio.Consiglio… registrate il vostro marchio almeno in Italia.Se non lo fate vi mettete sulle spalle un enorme rischio.Potete farlo da soli, è anche molto economico.Se andate voi in camera di commercio, preparate i documenti, ecc riuscite a fare tutto con poche centinaia di euro.Anche contando il costo di qualche spostamento per chiedere informazioni all’ufficio preposto, in tutto starete sicuramente sotto i 500 euro.
Per chiudere la fase 2 quindi si è sui 9500 euro.
Fase 3. L’avvio
Ora che avete tutto, dovete avviare.
Già avete capito da tempo quanto sia ampia la risposta alla domanda iniziale, ovvero quanto costa un ecommerce.
Per farlo dovrete sostenere altre spese tipo:
- Computer, stampante, ecc.Vi potrebbe interessare questo articolo Anche badando a risparmiare e magari cercare qualcosa anche nell’usato, siamo sui 500 euro.
- Software.Il sistema operativo, il pacchetto office, il programma di foto ritocco, ecc.Qui si può risparmiare usando solo sw open source (linux, open office, gimp, ecc) e quindi… gratis.
- Arredo per l’ufficio.Sedia, scrivania, secchio, appendi abiti, ecc.Qui vi può venire incontro l’ikea che ha tante soluzioni a pochi soldi.Ipotizziamo 500 euro totali.
La fase 3 si chiude con una spesa di circa 1000 euro.
Fase 4. La messa a regime
Questa è la parte peggiore. Se quanto letto finora vi ha spaventato, sappiate che c’è di peggio.
- Avvio fiscale.Quando iniziate dovrete far fronte ad una serie di adempimenti, contributi, ecc.Questi costi li dovrete confermare con il vostro commercialista che in base alla vostra situazione e al tipo di attività avviata (ditta individuale, srls, ecc) vi farà un prospetto.Mettiamo un cifra, tanto per metterla, perché può variare di molto.Ipotizziamo 4000 euro l’anno.
- Campagna pubblicitaria iniziale.Tanto per iniziare a far vedere il vostro servizio, una piccola campagna iniziale è importante anche se difficilmente il ROI sarà positivo.Ipotizziamo 2000 euro.Dalla successiva campagna di ADV dovrete sempre stare attenti alla sostenibilità e se non siete in grado fatevi seguire da qualche agenzia o chiedete a noi.
- Avvio della SEO.La SEO è di importanza cruciale.Impossibile pensare che il sito abbia successo se le persone non vi trovano facilmente su Google.QUI potete approfondire l’argomento.Ipotizziamo 200 euro mensili, 2400 euro per il primo anno.
- Spese varie.Un budget da tenere come fondo cassa per le tante cose non previste che vi ritroverete a fare.Ipotizziamo 2000 euro.
- Spese nascoste.Quanto costa un ecommerce grossomodo lo abbiamo visto ma ora veniamo a una spesa che quasi mai viene considerata.Il vostro negozio online per quanto possa essere ben progettato e per quanto nasca su un progetto lungimirante, nei primi mesi andrà in sofferenza.Per almeno 6 mesi non guadagnerete molto.Un po perché non vi trovano, un po perché se vi trovano non si fidano, un po perché non avete un db di clienti e per tanto altro…Quindi è una cosa essenziale prepararsi a questa crisi di avvio in cui lavorerete ma non vedrete guadagni veri e propri.Quanto spendete mensilmente per vivere? 1000 euro? 2000 euro?Ipotizziamo 1500 euro che per 6 mesi sono 9000 euro.
Con questo denaro siete certi di non finire in mezzo alla strada mentre il negozio supera la crisi iniziale.
La fase 4 si chiude a quasi 20000 euro!
Conclusione
Sommando tutto siamo tra i 30 ed i 35 mila euro.
Questo è un avvio assennato che se parte da una buona idea di fondo può portarvi a grandi soddisfazioni.
Oltre queste cifre si va su progetti aziendali evoluti, mentre sotto queste cifre si rischia di essere impreparati e quindi finire nel calderone dei tanti e-commerce che chiudono entro il primo anno di attività.